Un'interlinea inferiore alle dimensioni del corpo dei caratteri può far risparmiare spazio, ma rende il testo praticamente illeggibile, mentre un'interlinea maggiore può aiutare l'occhio a seguire righe anche lunghe, ma troppo spazio tra le righe rende la lettura pesante.
L'interlinea fa parte del paragrafo per cui la sua gestione e a cura della finestra Paragrafo presente nel menù Formato, infatti, accanto al riquadro Spaziatura, appare anche la voce Interlinea. Un clic sulla freccia nera apre un menù a discesa con i vari tipi di interlinee messe a disposizione.
Singola adegua lo spazio dell'interlinea al carattere di dimensione più grande presente sulla riga e così se in un paragrafo a piu righe e presente un carattere di dimensioni maggiori degli altri, l'interlinea sopra e sotto la riga in questione avra una distanza maggiore degli altri.
1,5 righe imposta il valore di interlinea ad una volta e mezza il valore dello standard definito dal carattere. Se il carattere utilizzato per la riga e di 12 punti e l'interlinea e impostata ad 1,5 righe la distanza fra le righe sarà di 18 punti.
Doppia imposta una distanza che è il doppio della dimensione standard dell'interlinea dovuta al carattere. Un carattere a 12 punti con interlinea doppia avrà una distanza tra le righe pari a 24 punti.
Esatta rende attivo il campo Valore in cui possiamo inserire un valore in punti deciso da noi e che ha effetto su tutte le righe del paragrago selezionato; il valore impostato non tiene conto di caratteri con corpo più grande eventualmente presenti nella riga. Il risultato non è dei migliori per quanto riguarda la leggibilità del testo.
Minima imposta un'interlinea minore di quella standard definita dalla dimensione del carattere e normalmente è la minima applicabile fra due righe
Multipla permette di impostare la grandezza dell'interlinea inserendo un valore percentuale che viene calcolato da Word rispetto alla dimensione del carattere, cosi se si desidera un'interlinea maggiore del 20% di quello attuale nel campo dobbiamo indicare 1,2 mentre se si desidera ridurre l'interlinea del 20% dobbiamo indicare il valore 0,8.
Il campo Valore è attivo solamente se si scelgono le opzioni Esatta, Minima o Multipla.
Se vogliamo distanziare i caratteri fra loro non è necessario digitarli inframmezzandoli con degli spazi, poiché Word ci permette di eseguire questa operazione in modo piu ordinato.
La finestra Carattere richiamabile dal menù Formato contiene la scheda Spaziatura e posizione che ci consente di gestire lo spazio tra i caratteri di un testo e la posizione che devono avere rispetto alla riga in cui si trovano, ovvero la posizione di apice o pedice.
Il menù a discesa del campo Proporzioni in particolare ci consente di gestire la distanza tra i caratteri selezionati in valori percentuali; la distanza standard è espressa dal valore 100% per cui se aumentiamo questa percentuale provochiamo una maggiore spaziatura, mentre se la diminuiamo impostiamo un restringimento dello spazio tra i caratteri.
E' possibile scegliere i valori dal menù a discesa oppure possiamo digitarli allinterno del campo scegliendo una scala da 1% al 600%.
La scelta di una delle voci dal menù Spaziatura (normale, espansa o ridotta) attiva il campo di: i cui valori vengono invece espressi in punti tipografici, Se si sceglie Espansa si provoca un allargamento, se invece si sceglie Ridotta si produce un restringimento.
Il comando Posizione sposta il carattere selezionato sopra (Apice) o sotto (Pedice) la riga senza ridurne la dimensione come invece fanno i comandi Apice e Pedice presenti nel riquadro Effetti della scheda Tipo.
Nella scheda Spaziatura e posizione abbiamo infine il comando Crenatura caratteri. Si è detto in precedenza che esistono caratteri a dimensione fissa che occupano cioè lo stesso spazio indipendentemente dall'ingombro di ciascun carattere e caratteri proporzionali il cui ingombro dipende dal tipo di lettera digitata e quindi una l occupa uno spazio minore di una m; gli spazi di questi ultimi possono pero essere distribuiti uniformemente grazie al comando crenatura caratteri, comando applicabile solamente ai font di tipo TrueType, ovvero proporzionali (quasi tutti).
Dalla finestra Carattere, la scheda Effetti di testo, che contiene una serie di effetti animati che ovviamente possono essere visualizzati solo sullo schermo, ma non mandati in stampa!
L'effetto scelto puo essere controllato nella finestra di Anteprima. Queste animazioni possono essere utilizzate anche per creare pagine Web salvando il documento in formato html (Pagina Web). Per disattivare un'animazione precedentemente impostata dobbiamo selezionare il testo animato e da questa finestra scegliere l'opzione (nessuna).