L'IMPRESSIONISMO
L’impressionismo è il primo movimento
dell’arte moderna. La data ufficiale della sua nascita è
il 15 aprile 1874, quando alcuni pittori fra cui Monet, Renoir, Sisley,
Degas, Morisot, espongono le loro opere nella galleria del fotografo Nadar.
In realtà, già da una decina d’anni, essi dipingevano
paesaggi en plein air cioè all’aria aperta
lungo le rive della Senna. Il loro interesse principale è lo studio
dei colori e della luce. Per rendere questo fenomeno il colore è
steso sulla tela in una serie di tocchi e macchie che suggeriscono il
movimento e la vibrazione dell’atmosfera. Il disegno e il nero vengono
aboliti: i colori, puri e luminosi, sono protagonisti dei dipinti. Anche
le ombre si colorano. I soggetti preferiti sono paesaggi e scene di vita
contemporanea.
Gli impressionisti hanno cercato di rappresentare le infinite trasformazioni
della natura.
I loro quadri sono rivolti ad un pubblico borghese, per il quale l’
arte va assumendo sempre più importanza.
