DESCRIZIONE DELLE OPERE
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“BARATTOLI”(1973) Sono raffigurati barattoli di vernice fotografati
da Manai. |
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“FRIGO”(1972-1973) Per raffigurare il frigo su tavola vennero utilizzate tecniche miste ispirate al modo di rappresentare la realtà degli iperrealisti, i particolari vennero realizzati tanto minuziosamente che le etichette dei prodotti si possono leggere. |
“MATITE”(1978) Anche per questo soggetto la corrente iperrealista
influenzò l’artista che rappresentò le matite con
una precisione quasi unica. |
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“LA MONTAGNA SAINTE VICTOIRE”(1980) E “NATURA MORTA” Quest' opera è un omaggio a Cézanne; l’artista, infatti, rivisita famosi dipinti del pittore francese utilizzando olio su tela. |
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“LA TESTA”(1982) Questo è uno dei primi dipinti di Manai
che tendono all’astrazione; è
la testa di un uomo adulto e la particolarità è data dal
fatto che è rappresentata in tutta la sua pesantezza; inoltre è
una testa completamente calva. |
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IL SASSO”(1986) Quando l’artista produsse quest’opera
era ormai alla fine dei suoi giorni. |
“NINFEE”(1980)
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