Lorenzo
Costa nacque a Ferrara nel 1450 e lavorò
prevalentemente nella città di Bologna, dove recepì gli influssi
della pittura di Antonello da Messina. Nello stesso tempo acquisì un
suo particolare modo di dipingere caratterizzato dalla rappresentazione statica
e solenne e da un acceso cromatismo. Il Costa affrescò nella cappella
Bentivoglio in S. Giacomo Maggiore "La famiglia di Giovanni II intorno
al trono della Vergine" (1488) e "I trionfi del Petrarca" (1490).
Nel 1492 lavorò alla pala d’altare della cappella De’ Rossi in S. Petronio.
Al
periodo 1500-1506 risalgono altre opere importanti di Lorenzo Costa: "L’incoronazione
di Maria" ed "Il S. Petronio" (Pinacoteca di Bologna).
Nel
1506 il Costa si trasferì a Mantova, dove eseguì fra l’altro,
"Il regno delle Muse" per Isabella D’Este e il quadro a gloria di
Federico Gonzaga.
Il
Costa ebbe un figlio, Ippolito, nato a Bologna nel 1506 circa e morto a Mantova
nel 1561.
Questi
lavorò per i duchi di Mantova sotto la direzione di Giulio Romano.
Sposalizio della Vergine Opera della tarda cultura bentivolesca che precede immediatamente i lavori in Santa Cecilia |