PROGETTI SU MISURA

Data: 12 novembre 2002------------------- Luogo: Ozzano dell’Emilia

DATI DELL’ISTITUTO

SCUOLA

ISITUTO COMPRENSIVO DI OZZANO DELL’EMILIA. Scuola Media “E:Panzacchi”

TIPOLOGIA

Scuola Media

Viale 2 Giugno 49

CAP 40064

Località  Ozzano dell’ Emilia

Prov. Bo

Tel. 051 799271

Fax  051 799271

e-mail

 

DOCENTE REFERENTE/RESPONSABILE DEL PROGETTO (3):

Ins./Prof. Alessandra Iacuzzi

Tel. 051 797787

e-mail a.iacuzzi@libero.it

     

altri Docenti/personale coinvolti (4)

Ins./Prof. Maria Giovanna Papoff

Materia : scienze matematiche chimiche fisiche naturali

Ins./Prof. Giuliano Ortolani

 Incaricato die collegamenti in rete e del laboratorio di informatica

Ins./Prof.

materia

Ins./Prof.

materia

Ins./Prof.

materia

Ins./Prof.

materia

   
   
 

TITOLO del PROGETTO su MISURA:

 

N° di classi coinvolte

3

Totale studenti

60

Totale Docenti

2

   

DURATA del PROGETTO

Dal dicembre 2002

al

Maggio 2003

 

FINALITA’

creare un legame tra ragazzi e territorio, arrivare a cambiare i comportamenti da inconsapevoli a consapevoli. Consentire ai ragazzi di approfondire la conoscenza dell’ambiente dei gessi a loro già noto da altri punti di vista naturalistici, acquisire capacità di osservazione, riconoscimento e classificazione degli organismi. Studiare le caratteristiche degli affioramenti gessosi e le comunità licheniche presenti. Apprendere le nozioni fondamentali sui licheni. Capire il significato di un biomonitoraggio. Imparare a rielaborare dati. Vedere l'inquinamento attraverso gli effetti biologici sull'ambiente. Essere in grado di trasferire le proprie competenze a ragazzi più piccoli (Tutoraggio come continuità scuola- elementare scuola media per l’a.s. 2003 - 04

 
 

OBIETTIVI EDUCATIVI, COGNITIVI e DIDATTICI

1.     COSA SONO I LICHENI

Ø    Acquisire le nozioni fondamentali sulla morfologia lichenica.

Ø    Utilizzare una lente di ingrandimento.

Ø    Riconoscere e riprodurre i particolari lichenici.

Ø    Saper utilizzare una chiave di riconoscimento

Ø    Conoscere l’ambiente in cui vivono i licheni.

2.     OSSERVAZIONE DIRETTA DEI LICHENI

Ø    Saper montare e utilizzare un quadrato latino.

Ø    Saper cogliere le diversità tra le varie specie licheniche.

Ø    Saper lavorare e collaborare in gruppi di 3-4 persone.

Ø    Essere in grado di rappresentare graficamente(per es. su carta millimetrata) le diverse zone campionate con il quadrato latino.

3.      ELABORAZIONE DEI RISULTATI

                                  Saper comunicare in rete i risultati del monitoraggio

 

CONTENUTI

  tra parentesi i contenuti già affrontati dalle classi prima dell’intervento del personale esperto

Ø    (Storia dei licheni.)

Ø    (Morfologia ed ecologia lichenica)

Ø    Riproduzione

Ø    Utilizzo di chiavi di riconoscimento con licheni in classe

Ø    (Descrizione dell’ambiente gessoso e sue caratteristiche)

Ø    Specie licheniche rare della zona

Ø    Utilizzo del quadrato latino

Ø    Rappresentazione su carta millimetrata dei risultati ottenuti

 

METODOLOGIA

Ø    Ricercare le informazioni utili in rete

Ø    Basare lo studio dei licheni sull’osservazione scientifica

Ø    Impostare le osservazioni su analogie e differenze

Ø    Realizzare i lavori sia singolarmente che a gruppi

Ø    Svolgere gli incontri in classe stimolando la partecipazione dei ragazzi ed il loro coinvolgimento

Ø    Responsabilizzarli con la documentazione grafica e multimediale dei campionamenti eseguiti

 

STRUMENTI

Ø    Collaborazione con Geolab – Sanaterno Imola

Ø    Collaborazione con l’operatore del Parco dei gessi: Stefano Schiassi

Ø    Materiale di cancelleria

Ø    Computer, videoproiettore

Ø    Lenti di ingrandimento 8x o 12x

Ø    Manuali di riconoscimento ed illustrazioni

Ø    Microscopio collegato al computer

Ø    Macchina fotografica digitale

Ø    Schede per questionari

 

BREVE DESCRIZIONE DELLE FASI IN CUI SI ARTICOLERA’ IL PROGETTO

ORAGNIZZAZIONE DEI TEMPI DI INTERVENTO  :

In classe: costruzione di materiale informativo con strumenti multimediali, sulla storia, le curiosità e le caratteristiche morfologiche ed ecologiche dei licheni ( 4 – 5 ore).

2 ore teoriche per il riconoscimento dei licheni e 3 di uscita sugli affioramenti gessosi a Castel de’ Britti o a Miserazzano ( da definire dopo indagine dell’operatrice Geolab) e 2 di monitoraggio della qualità dell’aria presso la scuola.

 

VERIFICA

Al termine della attività i ragazzi dovrebbero essere in grado di

Ø    Descrivere le caratteristiche dell’ambiente visitato

Ø    Aver acquisito il maggior numero di nozioni possibili sui licheni

Ø    Riuscire ad utilizzare una chiave di riconoscimento

Ø    Saper cogliere le principali differenze tra le specie licheniche più comuni

Ø    Possedere il concetto e la portata della “misurazione” attraverso un biomonitoraggio

Ø    Aver acquisito manualità con gli strumenti utilizzati

Compileranno un questionario di verifica in relazione alla attività svolta

 

MATERIALI PRODOTTI CHE VERRANNO CONSEGNATI AL PARCO

Documentazione su pagine web del percorso didattico, sia come contenuti, che come esperienza di approccio all’ analisi di qualità ambientale e di biodiversità, anche in considerazione del fatto di endemismi di specie licheniche rare nel parco.

 

RIEPILOGO DEI COSTI

Esperti/Operatori del Parco (30,0 Euro l’ora)*

Euro 150

Materiali che rimarranno al Parco*- eventuale microscopio con videocamera-

Euro

Materiali di consumo

Euro 50

Trasporti

Euro 200

Materiali ed attrezzature che rimarranno alla scuola

Euro

Esperti: GEOLAB SANTERNO- IMOLA dott.ssa Lisa Guadagnini

Euro 510

Analisi preventiva territoriale

Euro 40

Ingressi a musei, centri visita ecc..

Euro

Spese per la realizzazione di documentazione con materiali informatici

Euro  150

Spese varie/imprevisti (specificare)

Euro

Spese varie/imprevisti (specificare)

Euro

Spese varie/imprevisti (specificare)

Euro

TOTALE COSTI 

Euro

* costi sostenuti direttamente dal Parco

Contributo richiesto al  Parco  (comprensivo dei costi direttamente sostenuti)

 Euro    1100

L’insegnante di riferimento
Prof. Alessandra Iacuzzi

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