Due stelline scintillanti sul tetto calarono e a Cipì parlarono: “Noi siam venute per darvi la felicità, fissate e venite, fissate la luce e venite!” Cipì da Passerì fu chiamato e così l'inganno fu svelato. Quelle non sono due stelline, ma gli occhi del signore della notte. Essi ebbero paura e si nascosero mentre due uccellini le luci seguirono, ma nelle grinfie del mostro finirono. “Mascalzone !” Passerì e Cipì urlarono e in tutto il corpo per la paura rabbrividirono. “Per i nostri figlie e per tutti dobbiamo reagire!!”. Tutta la notte insieme cercarono ............... Prima che giorno si facesse Cipì da Cippicippi si diresse. La passera lanciava il suo grido disperato “Mio piccolo tesoro,dove sei andato?” Anche Chiccolaggiù piangeva trafelata perché il suo piccolo l'aveva abbandonata. Cipì le rincuorò e insieme agli altri passeri nel grande albero le convocò. “Lì tutto svelerò” disse Cipì e se ne andò. Sul grande albero i passeri si trovarono, Cipì e Passerì il mistero svelarono. Però non tutti subito si fidarono. |