Istituto Comprensivo di Ozzano dell’Emilia
Scuola Media "E. Panzacchi"
Viale 2 Giugno, 49 - Te/Ffax 051. 799271

Progetto triennale di Educazione Ambientale "Conoscere per saper intervenire"

In collaborazione con:

Obiettivo formativo del progetto:

E’ l’uomo che appartiene alla Terra e non la Terra all’ uomo. Nella tela della vita l’uomo è un filo: qualunque cosa faccia alla tela lo fa a se stesso. Abbiamo voluto verificare che è centrale il discorso delle competenze personali e del lavoro di equipe nel turismo, nelle aziende, nell’ organizzazione sanitaria e sociale ed è necessaria una onesta e non dogmatica preparazione per poter giudicare, fruire, salvaguardare gli equilibri che si riescono ad individuare, compresi quelli in cui l’attuale genere "homo" è inserito.
L’ esperienza supera nei concetti la tradizionale suddivisione in materie, ponendo come primaria la necessità di orientamento e intervento almeno nel proprio ambiente per l’alunno della scuola dell’obbligo.

ATTIVITA' PROPOSTE NEL TRIENNIO

TEMATICA DEL PROGETTO

OBIETTIVI PROGRAMMATI

CONCETTI E CAPACITA’

Studio del territorio ozzanese dal punto di vista geografico, naturalistico,storico.

Esplorazione ambientale come esperienza esistenziale, cognitiva, personale e collettiva.

Escursionismo come lezione di vita:
la conoscenza fatta con " i piedi" stimola l’avvio di processi mentali sperimentalmente corretti.

Promozione di comportamenti atti alla salvaguardia del bene comune, nell’ambito dell’ educazione alla responsabilità come cittadini e alla cooperazione nel gruppo.

Lettura delle carte

Sentieristica nel territorio

Adattamenti all’ambiente di piante e animali

Ricerca di fonti di informazione

Raccolta ed elaborazione dati

Capacità di lavoro in comune, anche con altre classi nell'ambito della Regione Emilia-Romagna e di comunicazione in rete.

Esperienze omogenee per qualsiasi livello di apprendimento, anche per gli alunni in difficoltà nella tradizionale attività didattica

Fruizione" delle risorse naturali sul territorio ozzanese.

Organizzazione nel territorio ozzanese di interventi atti alla salvaguardia della salute individuale, dal punto di vista sanitario e alimentare.

Passsaggio da conoscenze e osservazioni naturalistiche, chimiche, biologiche, alla possibilità di utilizzo delle medesime per attività lavorative a livello artigianale e industriale.

Acquisizione di comportamenti corretti efficaci in caso di situazione di incidente con elementi essenziali di pronto soccorso.

Acquisizione di comportamenti razionali legati allo sviluppo di capacità di scelte corrette per la propria salute a partire da quelle alimentari.

Organizzazione a livello aziendale di attività

Raccolta ed elaborazione dati

Capacità di lavoro in comune

Cura della salute come bene individuale e sociale

Consapevolezza di comportamenti dannosi per sé e per gli altri.

Orientamento nelle future scelte scolastiche e lavorative

Integrazione degli alunni in difficoltà.

Organizzazione e legislazione a livello ambientale nel territorio ozzanese negli aspetti: sanitari, sportivi, ecologici, urbanistici

Capire come si può collaborare a realizzare un ambiente più sano, relativamente alla qualità dell’aria e dell’acqua e a ridurre l’inquinamento.

Sviluppare l’attività sportiva non solo finalizzata alle gare.

Migliorare la comprensione di come la comunità può accedere ai servizi sanitari e sociali.

Promuovere lo sviluppo del volontariato e dell’ associazionismo.

Migliorare l’ informazione per la promozione della salute.

Raccolta ed elaborazione degli indicatori di salute

Elaborazione del profilo di salute di un ambiente

Capacità di passaggio da un gruppo all’altro di lavoro entro un unico progetto

Acquisizione della capacità di essere protagonisti dei cambiamenti.

 

 

Segmenti di LAVORO PROPOSTO ALLA CLASSE III C (da due anni impegnata in attività di educazione ambientale con studio del territorio ozzanese e in generale appenninico), NELL' ANNO SCOLASTICO 2000 - 2001:

1. Monitoraggio della qualità di un corso d’acqua attraverso la ricerca dei macroinvertebrati.

Obiettivi specifici

Scansione temporale e tipo di attività

Tempo

Riferimenti

1 - Saper analizzare l’ecosistema FIUME individuando le variabili che lo caratterizzano

 

 

2 - Saper raccogliere, elaborare, interpretare dati.

 

 

 

 

3 - Saper fare uso di linguaggi diversi (tabelle, carte, grafici)

Analisi di diapositive e filmati di zone del fiume che permettono di individuare i parametri che caratterizzano il corso d’acqua.

Preparazione di una scheda per rilevare i parametri individuati.

Costruzione dell’indice americano del bacino idrografico scelto per il monitoraggio.

Individuazione del segmento di fiume scelto e studio delle carte CTR ad esso relative per determinare una locazione idonea all’osservazione e ai prelievi.

Individuazione sulla carta degli interventi operati dall’uomo e analisi dei loro possibili effetti.

Attività sul campo: osservazione dei parametri stabiliti e loro registrazione sulla scheda. Raccolta di campioni ( ciottoli, sabbia, acqua)

Osservazione della vegetazione ripariale.

Elaborazione dei dati e stesura di una relazione per trarre conclusioni sulla situazione ambientale.

1 ora

1 ora

 

1 ora

 

 

 

2 ore (febbraio)

 

 

1 ora

Diapositive disponibili presso il Centro Villa Ghigi (Bo)

 

 

Carta Tecnica Regionale disponibile presso il Centro Villa Ghigi (Bo)

 

 

 

 

pH, , nitrati, fosfati, durezza con appositi indicatori ( forniti dal Centro Villa Ghigi)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Conoscenza degli indicatori biologici di inquinamento. Confronto tra pregi e "difetti" dell’analisi chimica rispetto a quella biologica.

Analisi di diapositive della comunità dei macroinvertebrati per classificare le specie a seconda della loro sensibilità all’inquinamento.

Attività sul campo: raccolta dei macroinvertebrati libera e con retino. Osservazione, descrizione, individuazione della specie, compilazione di una tabella di sintesi della comunità dei macroinvertebrati, compilazione della tabella di sintesi per valutare la qualità delle acque.

Valutazione finale sulla qualità delle acque, tramite stesura di una relazione e socializzazione delle impressioni e delle deduzioni.

1 ora

 

2 ore

 

2 ore (aprile o maggio)

 

1 ora

 

Diapositive disponibili presso Villa Ghigi (Bo)

 

 

 

2. Costruzione di viaggio di istruzione sull’ antico percorso di crinale, ipotizzato come Flaminia Minor, da Ozzano al passo della Raticosa, legato alle attività previste dal progetto ambiente "Conoscere per saper intervenire", approvato il 13 giugno 2000 dal Collegio dei docenti.

Insegnante referente: Alessandra Iacuzzi, e-mail: sandra@panzac.bo.cnr.it

Area tematica: Ambiente negli aspetti di:

Ambiente naturale - Geologia - Orografia - Idrografia - Flora - Fauna - Economia - Storia - Opere dell’uomo - Cultura - Tradizioni - Urbanizzazione - Sviluppo economico - Problemi ambientali

Obiettivi dell’attività:

Imparare a ricavare dallo studio delle carte informazioni sulle caratteristiche geografiche, naturalistiche e geologiche della zona con individuazione di tempi di percorrenza necessari, vegetazione, fauna, presenza di acqua potabile e non.

Imparare a determinare il necessario equipaggiamento per esigenze di studio, lavoro e vita all’aperto per due o tre giorni.

Imparare a riconoscere le interazioni che si sono sviluppate tra uomo e ambiente naturale in seguito ad necessità sociali, culturali ed economiche.

Imparare a formulare ipotesi e a ricercare elementi di convalida di esse, fino a prova contaria.

Imparare a rilevare gli interventi per la conservazione, il recupero, la tutela delle emergenze storiche e naturali del territorio in esame (legislazione, parchi regionali, protezione ambientale, progetti di ripristino di architetture di interesse storico)

Essere in grado di comunicare i risultati del proprio lavoro anche attraverso strumenti multimediali.

Discipline coinvolte:

Scienze, Storia , Geografia, Ed. tecnica.

Scansione temporale e tipo di attività Tempo (periodo) Riferimenti

Presentazione del progetto e individuazione delle fonti di informazione necessarie e del materiale , equipaggiamento, strumenti anche in vista del lavoro sul campo.

1 ora

Pubblicazioni Dr. Foschi e Dr. Agostini.

Studio della cartografia disponibile

APPENNINO BOLOGNESE, Valli dell’IDICE, del SAVENA e del SETTA 1: 50000

Carte CTR

Ore 4

Comunità montana Valli del Savena e dell’ Idice

CAI Bo

Carta Tecnica Regionale

Fauna, flora, geologia, geografia

Ore 4

Iacuzzi

La viabilità : la prima coscienza che l’uomo assume del territorio consiste nella possibilità di percorrerlo. Percorsi di crinale principali o secondari, con caratteristiche di maggiore o minore artificiosità e percorsi di fondovalle. Pregi e difetti. Differenze tra strade ( appianare, selciare, lastricare) e vie ( pista, sentiero, passaggio). Pilastrini o maestà.

1 ora

Dr. Villani (Architetto nell’ambito del progetto Terra Idex)

 

L’ architettura degli edifici e l’impatto ambientale, i materiali disponibili e la loro degradabilità, gli arrangiamenti tecnici senza "cemento armato". L’importanza della conservazione del patrimonio edilizio esistente.

1 ora

Dr. Villani (Architetto nell’ambito del progetto Terra Idex)

Strutture funzionali ai bisogni umani: l’organizzazione per la riscossione dei tributi, per il mantenimento delle strade, le decime, gli "ospitali" per l’assistenza ai viaggiatori, dall’epoca etrusco celtica a quella medievale. Le tradizioni, le leggende.

2 ore e visita al Museo "L.Fantini di Monterenzio.

Dr. Paola Foschi (storico - Comune di Bologna)

elaborazioni didattiche: Iacuzzi - Fantini

Il turismo odierno: ecocompatibile?

1 ora

Esercizi turistici.

L’impatto ambientale dell’Alta Velocità

Tecnologia e sviluppo sostenibile.

1 ora e visita al cantiere

TAV- Cavet Pianoro

elaborazioni didattiche Iacuzzi - Musotto

Le riserve di acqua: genesi e funzioni dei laghetti sulla sommità delle argille scagliose.

1 ora

SEABO - interviste

Apporti alla risoluzione del problema energetico e allo sfruttamento delle risorse: impianto eolico, raccolta di acqua piovana, riciclaggio. Legislazione urbanistica e ambientale. Gestione del bosco a ceduo.

In classe e sul posto

Sito Regione Emilia Romagna

Interviste agli abitanti nei nuclei di case sparse.

Documentazione multimediale

A cura del prof. Gianfranco Fiorentini, con la collaborazione dei ragazzi della classe III C.