Cartografia
della valle dell'Idice
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Cartografia generale
Per studiare le caratteristiche territoriali del
tratto di fiume Idice da monitorare con la ricerca dei macroinvertebrati, ci
siamo serviti della Base topografica digitale tratta dalla Carta topografica
regionale alla scala 1:25 000 tavola 238 NO Pianoro (autorizzazione del Servizio
Sistemi informativi geografici della Regione Emilia Romagna all'uso Carta topografica
regionale: prot. n. CARP010499 del 11/06/01).
Il tratto di fiume interessato è quello che va dal ponte sull'Idice di
Mercatale (comune di Ozzano dell'Emilia) fino a 100 m più a Sud. Carta
n. 4.
Cartografia Flaminia Minor
La prima carta di riferimento del territorio bolognese che riporta traccia della Flaminia Minor è la tavola Peutingeriana, di epoca imperiale. In essa compaiono sia Bononia che Claterna, situata nei pressi dell’odierna frazione di Maggio, ad est del capoluogo di Ozzano.
Che il tracciato che noi percorreremo sia proprio quello scelto dal console Caio Flaminio nel 187 a.C. per risolvere i suoi problemi con i Liguri è controverso e gli storici non sono ancora d’accordo nella interpretazione dei documenti, ma sicuramente, salendo dalla via Emilia verso la collina, esistono molte località che godono di una storia documentata almeno fin dall’ XI secolo (Borgo S.Pietro, via delle Armi, Pieve di Pastino, S.Maria di Settefonti, Monterenzio Vecchio, Casoni, Spedaletto). E, visto che l’uomo tende a ripercorrere le strade già sperimentate, è probabile che anche gli abitanti di Claterna se ne siano serviti per passare in Toscana: sono state ritrovate monete di epoca romana.
Noi usiamo la carta escursionistica 1:50 000 (ed. 1998) del Club Alpino Italiano, servizio cartografico della Regione Emilia Romagna e Comunità Montana Valli del Savena e dell’Idice (autorizzazione richiesta).
Le attività di orientamento e orienteering svolte dalla maggior parte di noi negli anni passati ci hanno resi capaci di: