Dopo le leggi razziali...


Da un po’ di tempo a questa parte la mia vita non è più la stessa: da quando sono entrate in vigore queste leggi razziali non posso più fare niente,prima andavo a scuola e adesso non posso più, facevo sport e non posso più farlo, neanche lo sport ci hanno lasciato!!! Ma soprattutto, avevo degli amici, e adesso nessuno mi vuole e nessuno mi parla è come se avessi la peste o la lebbra e per finire i miei genitori sono stati cacciati via dai loro lavori da un giorno all’altro senza spiegazioni e non hanno potuto fare niente.<< Non potete più lavorare >> dissero e hanno sbattuto loro la porta in faccia. Facciamo la fame perché oltre ad avere pochi soldi non possiamo comprare nei negozi: di fianco al cartello “ non cani” c’è quello “ non gradiamo ebrei”.

Per fortuna lo zio non è ebreo come noi e siamo andati a vivere da lui ( neanche la casa ci hanno lasciato! ); lui ci mantiene come può perché adesso che tutti sanno che ha dei parenti ebrei gli hanno abbassato lo stipendio e forse non si fermeranno qui. Mia nonna e mia zia sono state portate in un luogo misterioso e mi sa che non le rivedrò più; speriamo di non fare la stessa fine. Non siamo più persone, ci spostano da un posto all’altro e infine, come è successo a mia zia, quando non ci vogliono più ci buttano via chissà dove come si fa con un pezzo di carta nel cestino senza pensare che, anche se loro ci credono oggetti, noi non lo siamo.

Federico Sanguettoli