SE FOSSI ESPULSO DALLA SCUOLA

Io mi sentirei allontanato dal gruppo e perderei tutte le amicizie. Mi troverei disoccupato e arrabbiato con me stesso. Mi sentirei anche offeso e umiliato da tutti; non penso che per colpa della mia religione dovrei essere espulso dalla mia scuola, e soprattutto non capirei tale comportamento usato nei miei riguardi.

Ma dopo cosa farò ? Dove mi porteranno ?”
Queste sono le due grandi domande che mi porrei.

Quando passerò e i miei amici mi vedranno abbasseranno la testa perché io non sono degno di giocare e parlare con loro, sono “diverso”, ma io li saluterei lo stesso però senza una risposta indietro.

Continuerei ad andare in Sinagoga e a professare la mia religione, ma dopo un po’ non ce la farei più ad andare avanti, mi distruggerei interiormente ma saprei anche che dopo pochi giorni non penserei più a queste cose perché avrei altro a cui pensare, la sopravvivenza.

Perderei anche il mio migliore amico non lo rivedrei mai più e non giocherei, solo perché io sono diverso.

Io ora che sono qui, ripenso ai momenti belli passati, perché rimarrò qui per sempre dentro a queste quattro mura.

CAVALLARI