SE QUESTO E’ UN UOMO:


La poesia “Se questo è un uomo” di Primo Levi è stata scritta durante la seconda guerra mondiale, nel periodo delle persecuzioni ebree. Parla di come sono stati trattati gli uomini e le donne nel campo di concentramento, e raccomanda di tener nel cuore quelle parole. Nella prima strofa si parte da una situazione positiva carica di affetto e di sentimenti veri, in cui le persone sono libere di avere una vita serena. Quando si passa alla seconda, ci si rende conto che si sta parlando di uomini e donne a cui viene tolto tutto:il passato, i figli, i mariti e la libertà di esistere.

Nel testo si possono ricavare temi e messaggi: questi ci spiegano, secondo me, che una persona trattata come lo erano gli ebrei nel campo non è più un uomo,che bisogna tramandare il ricordo e il senso della storia e che bisogna avere la forza di reagire. Il modo in cui il testo è stato realizzato è molto efficace:presenta molto chiaramente le idee dello scrittore, però ognuno le può interpretare in modo diverso da un altro.

Per me questa poesia è scritta molto bene, e la parte che mi ha colpito di più è la prima strofa perché cose come entrare nella propria casa, per noi scontate, possono essere viste in modo diverso da molte altre persone che sono state più sfortunate di noi perché private della serena quotidianità. Leggendo questa poesia ho capito cosa ha provato l’autore, mi ha trasmesso direttamente il suo dolore, e mi ha fatto riflettere molto su quello che è stato.

Giulia Zanetti.