INDIVIDUI E COMPITI NELLA COMUNITA'

L'ape operaia

Quando "nasce", l'operaia si presenta piccola, pelosa, e poco sicura sulle zampe, dopo di che l'operaia prende l'aspetto classico dell'ape. Come "strumenti di lavoro" dispone dei cestelli per il polline nelle zampe posteriori, delle ghiandole della cera,e di una ben sviluppata borsa melaria (un ingrossamento dell'esofago) per la produzione del miele e delle ghiandole ipofaringee situate sul capo che servono per la produzione della pappa reale.

La vita di un ape e molto variabile, in media essa dura 20 giorni se nasce nella stagione attiva, la durata si allunga fino a 6 mesi se l'ape nasce in autunno.

I compiti delle api operaie sono in linea di massima suddivisi in base alla loro età; nei primi giorni si occupano della pulizia delle celle, successivamente si occuperanno della nutrizione della covata per passare alla costruzione delle cellette. Passati ormai una ventina di giorni, l'ape difende l'alveare ed infine si dedica alla raccolta di cibo (bottinatrice).Questa suddivisione non è cosi ferrea, in sostanza ogni ape può occuparsi di ogni necessità a secondo del fabbisogno dell'alveare.

 

La regina

La regina, la sola femmina feconda della comunità, è la madre di tutti i fuchi, delle operaie e delle future regine.Spesso produce più di 1500 uova al giorno, pari a un peso globale simile a quello del suo stesso corpo.
Dal punto di vista anatomico, la regina è molto diversa dai fuchi e dalle operaie. Il suo corpo è allungato, con un addome molto più voluminoso di quello di una femmina sterile. Le sue mandibole sono armate di denti affilati, mentre quelle della prole ne sono prive. Ha inoltre un pungiglione ricurvo e liscio, del quale si può servire più volte nel corso della propria vita.

La sua alimentazione è quasi esclusivamente costituita da una secrezione, la pappa reale, prodotta dalle api operaie. La vita media di un'ape regina è compresa fra uno e tre anni.

La regina è in grado di controllare il sesso della sua prole. Infatti, quando un uovo passa dall'ovaia all'ovidotto, può essere o non essere fecondato dallo sperma contenuto nella spermateca: un uovo fecondato si sviluppa in una femmina - operaia o regina - mentre un uovo non fecondato dà necessariamente origine al fuco.

Il fuco

Il fuco è inerme e privo di pungiglione; non ha cestelli del polline, né ghiandole della cera e non secerne pappa reale: la sua unica funzione è quella di accoppiarsi con le nuove regine. Il fuco muore immediatamente dopo l'accoppiamento, che ha sempre luogo in volo all'aria aperta.

Ricerche recenti hanno stabilito che l'ape regina, nel giro di pochi giorni, si accoppia con sei o più fuchi. Gli spermatozoi mobili dei fuchi si fanno strada verso un piccolo organo sacciforme, che si trova nell'addome della regina, che si chiama spermateca e lì rimangono vitali per tutta la vita della regina.

Nelle colonie di api, i fuchi sono numerosi nei mesi primaverili ed estivi, ma non appena si avvicina l'autunno le operaie li scacciano dagli alveari e li lasciano morire.

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