VISITA
ALLA BAIA TUFAIL
Osvaldo si svegliò, si mise le pantofole e corse a vedere il
calendariopolo (dove guarda i giorni della settimana).
Era un Mariedì, il giorno in cui incontra la sua fidanzata Maria
Delfina.
Decise di chiamare Kumbertus e Lupus e invitarli
ad andare con lui dalle tre sirene. Andò in camera, aprì
il cassetto costruito con corteccia di Alberonuvola e scelse il cartellino
più adatto per l'occasione: la graffetta d'oro e il cartello
d'argento.
Subito dopo scese le scale che portavano al garage, dove allevava tre
Maialivolanti. Montò
su uno dei maiali, girò la coda e partì (gli altri due
lo seguirono).
Poi andò a prendere Lupus e Kumbertus, anche loro montarono sui
maiali, girarono la coda e partirono verso la "Baia Tufail".
Dopo aver percorso mille osvaldi arrivarono da Mariadelfina che chiaccherava
con le due sirene.
Una volta entrati nella baia, si mise a sorseggiare una zuppa di alghe
fritte, acqua salata, zucchero di terra e si accorse per la prima volta
della somiglianza tra
lui e Mariovalda ; inorridito si chiuse in bagno. Da allora non è
più uscito.
Le sirene ogni cinque osvaldi intonano questo ritornello:
...Osvaldo non ti rintanare
Prima o poi lo dovrai accettare
Esser belli o brutti non importa
Alza i tacchi ed esci da quella porta!!!