Questi sono i tre incipit che hanno ricevuto il maggior numero di voti:
Questa storia incomincia il primo giorno di primavera.
Primavera non viene quando vogliamo noi, viene quando il sole, con le punte
di fuoco dei suoi raggi, riesce a fare il primo buco nella coperta grigia del
cielo ricamata di nuvole, sotto la quale dormono le cose della terra tutto l'inverno.
Quel mattino un raggio più forte degli altri, spingi e spingi, scalda
e scalda, forò la coperta grigia, passò di corsa attraverso il
buco e toccò subito la terra.
Bandiera, Mario Lodi, Einaudi scuola
Incipit scelto da Maria B. - classe 2A
La doccia più triste di tutte è quella che fai la sera prima di tornare a scuola, a settembre. E' come se non stessi solo lavando via la sporcizia di quel giorno: mandi tutta l'estate giù nello scarico - tutto il divertimento, tutta la libertà.
Guerre in famiglia, Jerry Spinelli, Mondadori
Incipit scelto da Matilde R. - classe 1C
Se i libri potessero essere qualcosa di più, mostrare
di più, questo libro avrebbe degli odori
Avrebbe gli odori delle vecchie fattorie, l'odore dolce del fieno appena tagliato
che cade dalla lama oliata della falciatrice tirata dai cavalli su e giù
per il campo e l'odore acre del letame che in inverno fuma nella stalla. Avrebbe
l'odore appiccicoso e pulito della nascita, quando i vitellini venuti al mondo
succhiano per la prima volta il latte fresco e cremoso; l'odore polveroso del
fieno che in inverno viene messo a seccare su in alto, in attesa di essere gettato
giù per il bestiame; l'odore pungente e fermentato del foraggio fresco
gettato nella mangiatoia con un forcone.
La stanza d'inverno, Gary Paulsen, Mondadori
Incipit scelto da Davide Z. - classe 2B